La gondola fossile ... aspettando le olimpiadi
Olio su tela e marmo, tela con doppia intelaiatura
Quando Louis Magro seppe la notizia della candidatura di Venezia per le olimpiadi 2020, si fece una risata pensando che l’inferno sarebbe ghiacciato prima che la scelta del Coni cadesse sul nostro capoluogo di regione. Il giorno dopo si mise a lavorare a quest’opera.E così, poco tempo dopo, si seppe che Venezia non era stata scelta. L’ennesimo smacco alla terra veneta a favore della capitale che, per quanto bella, rappresentava una scelta scontata e palesemente opportunista. Forse pensano che Roma sia conosciuta più di Venezia? Ci sarebbe da discutere …Nello stesso periodo, poi, su molti quotidiani fu pubblicata la notizia che un cantiere navale di Brindisi aveva proposto la gondola in vetroresina. Si assistette ad una vera e propria insurrezione dei gondolieri che, a ragione, considerano tali imbarcazioni un simbolo unico ed inimitabile della storia e della cultura veneziane. Tale oltraggio ha inasprito notevolmente il clima già abbastanza rovente: i “foresti” vorrebbero sostituire le nostre gondole costruite con ben 7 legni diversi da maestri d’ascia altamente specializzati, con oggetti di plastica senz’anima. Piuttosto che cedere a ciò è preferibile vederle fossilizzarsi aspettando le olimpiadi a Venezia.
Informazioni generali
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Categoria: Pittura
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Codice: M106
Informazioni tecniche
- Misure: 60 cm x 40 cm x 7 cm
- Tecnica: Olio su tela e marmo
- Stile: MARMISMO
- Supporto: tela con doppia intelaiatura
Informazioni sulla vendita
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA209213
- Archiviata il: 20/11/2023
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